Flavia Perina, giornalista e contemporanea, scatta una fotografia imperdibile del dibattito televisivo italiano dedicato alla crisi russo ucraina, spesso molto sbilanciato a favore di Mosca.
Il suo pensiero sulla svolta “sado-maso” dei talk, in particolare quello di Massimo Giletti, è da incorniciare. Intanto lo facciamo sul nostro mediacivico, a presente e futura memoria.
di Flavia Perina
La svolta sado-maso dei talk, e specialmente di Massimo Giletti che costruisce la trasmissione perfetta per farsi menare da tutti, dalla Zakharova, dai russi, dagli italiani, e sopratutto da Sallusti, fino alla perdita dei sensi, offrendo una second life alla tv del dolore che da oggi in poi non sarà più gente normale che racconta un trauma ma gente famosa che va in onda per farsi dare dell’imbecille, infantile, incompetente, ignorante, e cercarne di più, non averne mai abbastanza, e inchiodare il pubblico alla domanda “quanto ancora può reggere senza mettersi a piangere?”
Immagine da tvbog