Valorizzare il talento femminile: il Gruppo Donne di Confimi Industria e Le Contemporanee uniscono reti e istituzioni per un’Europa più equa e competitiva
In occasione della Gender Equality Week, rinnovato l’impegno per il Manifesto Start We Up e una definizione unica europea di impresa femminile
Dal 3 al 7 novembre 2025, in occasione della Gender Equality Week, il Parlamento europeo pone al centro il tema del “gender talent gap”, richiamando istituzioni e imprese a investire nel talento femminile come motore di sviluppo e di progresso. L’iniziativa, promossa dal Gruppo Donne di Confimi Industria e il media civico Le Contemporanee, sottoscritta e sostenuta da numerose confederazioni e associazioni femminili europee — rinnova il proprio impegno per costruire un’Europa che riconosca e valorizzi l’impresa femminile come soggetto economico, culturale e sociale strategico.
“Valorizzare il talento delle donne – spiega Vincenza Frasca, presidente del Gruppo Donne di Confimi Industria – significa rafforzare la crescita economica e civile dell’Europa. Con Start We Up proponiamo una definizione europea unica di impresa femminile, capace di superare le differenze tra ordinamenti nazionali, facilitare le analisi statistiche e permettere alle donne imprenditrici di riconoscersi in un quadro comune. Una definizione chiara significa più trasparenza, maggiore attenzione da parte delle istituzioni europee e più opportunità di accesso alle politiche dedicate”.
Lanciato a Bruxelles nel 2024, Start We Up è oggi un laboratorio europeo che unisce reti, istituzioni e imprese nel disegnare un modello comune di sviluppo fondato sull’uguaglianza di opportunità. Il Manifesto propone un approccio “inclusivo” che metta al centro le donne imprenditrici come protagoniste del cambiamento economico e sociale, promuovendo parità di accesso al credito, politiche di formazione e welfare imprenditoriale e una rete
interstatale di cooperazione tra imprese femminili.
“Indipendenza economica, formazione e imprenditoria devono sempre più essere al centro degli sforzi istituzionali e associativi per la parità di genere, in Italia e in Europa – afferma Valeria Manieri, imprenditrice, cofondatrice del network e media civico “Le Contemporanee” per la parità di genere – il Manifesto Start WE Up vuole riaccendere le energie femminili nella UE, fare rete, cominciando da battaglie concrete e misurabili, che rendano sempre più
omogenee le regole con le quali stare nel mercato unico valorizzando il talento femminile, il saper fare impresa da parte delle donne e uniformando possibilità e accesso ai fondi europei”.
Nel corso del 2026, il Manifesto Start We Up sarà presentato nei principali Paesi europei, in un percorso di confronto e partecipazione volto a costruire una nuova stagione di politiche comuni per la competitività, la sostenibilità e la parità di genere.
Per Start We Up, la parità non è un punto di arrivo, ma una scelta di sviluppo: un investimento nel futuro di un’Europa che vuole crescere mettendo a valore tutto il suo talento.
