Venerdì 25 novembre si terrà l’evento “La gender equality strategy per una Università inclusiva”. Organizzato dall’Università degli Studi Link, l’evento avrà luogo dalle 10 nella sede dell’Ateneo a Via del Casale di San Pio V 44. Partecipiamo e condividiamo di seguito il programma della giornata.
“La gender equality strategy per una Università inclusiva”. È questo il tema dell’incontro organizzato dall’Università degli Studi Link venerdì 25 novembre, a partire dalle 10 nella sede dell’Ateneo a Via del Casale di San Pio V 44, a conclusione delle “Giornate contro la violenza di genere”. In occasione dell’annuale ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, infatti, la Link ha dato vita a una tre giorni di confronto, riflessione, analisi, all’interno della quale didattica, ricerca e terza missione si contaminano in un continuum conoscitivo e formativo pensato per e con gli studenti. Nata da un’idea dei professori dell’Ateneo, questa iniziativa vuole essere un momento di condivisione-azione nel processo di costruzione di una Università sempre più inclusiva.
Se le prime due giornate sono dedicate a “raccontare” la violenza di genere e a “comprendere” le prospettive di ricerca su gender equality, diversità e inclusione, la mattinata del 25 novembre si propone di “agire”. La Link, infatti, testimonierà il proprio impegno concreto nella costruzione di una un’Università inclusiva attraverso la presentazione della propria gender equality strategy: dal Gender Equality Plan al Piano dello Azioni positive, passando per i tanti progetti di ricerca, nazionali e internazionali, realizzati e in corso su questi temi. Ultimo ma non certo tale, la presentazione ufficiale del neonato Osservatorio su Gender Equality e Diversity nei Media Audiovisivi.
Il dibattito, introdotto dai saluti del rettore Carlo Alberto Giusti e dall’intervento di Stefano Arduini, delegato del rettore per la Terza Missione, sarà moderato da Valeria Manieri, giornalista e cofondatrice de Le Contemporanee, il primo media civico dedicato alle donne e alla lotta contro ogni discriminazione. A prendere la parola saranno Silvia La Selva, primo dirigente psicologo della Polizia di Stato, Domizia De Rosa, presidente Women in Film, Television & Media Italia, e Margherita Chiti, socia fondatrice e consigliera Women in Film, Television & Media Italia, oltre a professori e ricercatori dell’Università Link, tra cui Danila Scarozza, Manuela Minozzi, Nicola Ferrigni, Brunella Botte, Giada Marinensi, Stefano Armenia, Marica Spalletta e Valentina Re. Le conclusioni saranno affidate a Sabrina Giuseppetti, presidente XIII Municipio di Roma Capitale.
Al termine della giornata, e più in generale come simbolica chiusura dell’intera iniziativa, gli studenti dell’Ateneo, insieme agli studenti delle scuole superiori che parteciperanno all’iniziativa, saranno gli animatori di un flash-mob al quale l’intera Università parteciperà nella convinzione che l’inclusività è un processo che si costruisce a partire dall’impegno di tutti.