Sarah De Pietro, classe 88, è manager nel settore della comunicazione e delle relazioni pubbliche a EY. Ha contribuito a fondare il media civico e il network de Le Contemporanee.
Segue con Contemporanee campagne, progetti civici e iniziative pubbliche sui temi della diversity & inclusion, sull’empowerment delle donne.
Nata a Roma, vive e ama la sua grande famiglia italo – franco- algerina e quella arcobaleno formata da lei, da Valeria e dalla piccola peste Pier Francesco. Dal carattere riservato e super determinato, è una colonna portante del progetto di contemporanee, dei suoi sviluppi ed evoluzioni.
Scherza molto, parla poco, ma quando parla sa lasciare il segno.
Cosa si aspetta, Sarah, da Le Contemporanee?
” Di non essere mai scontate, di sforzarsi di guardare il mondo da ogni prospettiva possibile, perché inclusione significa proprio questo: non dimenticare nessuno e ascoltare tutti.
Poi è necessaria la sintesi ed essere pragmatic* : si sceglie la strada, la campagna, il progetto che è capace di abbracciare più punti di vista possibili e tutte le anime di contemporanee. Così abbiamo fatto dal lontano 2019 e così mi auguro riusciremo sempre a fare. Penso che questo Paese in particolare abbia bisogno di reti come la nostra accoglienti e costruttive. “