Non è un governo per donne
A (quasi) un anno di distanza dall’insediamento di Giorgia Meloni, un bilancio che non predica indulgenza. Ma che ci impone comunque la necessità di constatare in modo obiettivo il complesso equilibrismo di una donna sola al comando, circondata dall’inguaribile misoginia à l’italienne.
Urgente – Alla cortese attenzione della Signora Presidente Giorgia Meloni, Le Contemporanee
Pubblichiamo la lettere inviata alla Signora Presidente Giorgia Meloni.
Con grande speranza e nel tentativo di riflessione comune sul Nuovo codice degli appalti e la sparizione del Bollino rosa, e su altri temi che stanno a cuore a noi, come a decine di donne e associazioni di ogni estrazione sociale e tipologia.
Bilancio Meloni, poche luci e molte ombre per le donne
Anche la prima premier donna della storia italiana deve cedere il passo alle pressioni dei suoi alleati uomini nel confezionare l’atto d’esordio del suo governo: la stesura definitiva della legge di Bilancio depotenzia nettamente le misure annunciate in favore delle donne nella conferenza stampa di presentazione.
Presidenza della Repubblica e tenuta del Governo. Osare o stare a guardare?
Intro a cura de Le Contemporanee I giochi per il Quirinale sembrano quasi fatti. Mario Draghi nell’ultima conferenza stampa del 2021 ha affermato di essere “un uomo, se volete un nonno, a servizio delle istituzioni” (n.d.r.). Più chiaro di così, mancava solo un cartello con l’effige della Presidenza della Repubblica italiana e una freccia lampeggiante […]