L’intervista di Silvia Bombino per Vanity Fair non lascia dubbi: Michela Murgia ed Emma Bonino sono due donne diverse, per età anagrafica ed esperienza di vita. Ma la loro vision è condivisa: uno sguardo sempre rivolto al futuro, al cambiamento, alla trasformazione; alla speranza che “quelli che verranno dopo di noi, se facciamo bene questo lavoro, possano stare meglio.”
Dalla famiglia Queer di Michela Murgia, all’instancabile lotta per i diritti civili di Emma Bonino, il confronto tra le due attiviste ruota intorno ad un sogno possibile: quello di abbattere quel “muro“, che separa la persona umana dalla sua fondamentale libertà.
Perchè come evidenzia Emma Bonino, all’interlocutrice Murgia: “Facciamo due lavori diversi, ma questi due lavori devono trovare delle sintonie”. E sebbene il traguardo sembri ancora lontano, l’impegno di chi non rinuncia a ricercare una compenetrazione tra scrittura e politica; tra autodeterminazione e vita, è più presente che mai.
Qui il link diretto all’intervista di Silvia Bombino, di cui vi consigliamo vivamente la lettura!