In Italia sta succedendo qualcosa, qualcosa che va analizzato e compreso. Le donne prevalgono al Governo e ora prevalgono anche all’opposizione. Fino a poco tempo fa, tra soffitti di cristallo e pavimenti appiccicosi, una cosa del genere non sarebbe stata immaginabile.
Per questo la vittoria di Elly Schlein alla segreteria del Pd, é una buona notizia. La prima donna a guidare il Partito Democratico. Qualsiasi cosa si pensi o si voti. E non solo perchè una donna, ma perchè é una giovane donna coraggiosa e competente.
Un grande lavoro per le primarie su tutto il territorio ha sicuramente portato i suoi frutti, determinando un vantaggio di circa 7 punti sul candidato Bonaccini.
La neo candidata e segretaria democratica ha incassato il 53,8%, contro il 46,3% di Stefano Bonaccini, che tra gli iscritti aveva invece raggiunto il 52,8% a fronte del 34,8% della sfidante.
Primarie aperte anche ai non iscritti hanno determinato un risultato clamoroso grazie al popolo dei gazebo: i non iscritti hanno letteralmente ribaltato il voto degli iscritti. Giusto o meno, così è. Del resto alle elezioni votano tutti/e non solo chi iscritto/a.
Da domani parleremo ancora di programmi, strategie, guerra in Ucraina, immigrazione, lavoro, precarietà, diritti e femminismi.
Oggi però facciamo i nostri migliori auguri a Elly Schlein di buon lavoro!